L’intestino e il cervello si formano durante la vita intrauterina, entrambi dal foglietto ectodermico. 

La nostra salute e le nostre scelte (anche alimentari) dipendono da questo legame indissolubile, e dall’influenza che l’uno ha sull’altro, attraverso quello che è stato definito l’asse intesto-cervello.

Il nostro microbiota, formato da circa 10 miliardi di batteri (in gran parte presenti nel nostro intestino), condiziona quasi ogni processo fisiologico e patologico, stimolandoci ad individuare nuove strategie per un benessere psicofisico.

Ma un Intestino in salute presuppone un Fegato che funzioni perfettamente, perché il fegato è un filtro nei confronti delle tossine che circolano nel nostro organismo. Un suo cattivo funzionamento non consente lo smaltimento delle scorie metaboliche, dei residui di farmaci, additivi chimici, dell’alcol e della nicotina.

Ma non solo, svolge anche altre mansioni fondamentali, come quella di produrre energia che arriverà ad ogni cellula, di essere un valido avamposto del sistema immunitario, di produrre la bile e supportare la sintesi del colesterolo, dei trigliceridi e di proteine, potenziando in questo modo la massa muscolare e dandoci la possibilità di affrontare gli sforzi fisici senza risentirne troppo. Un fegato in ordine, come detto, migliora la funzionalità intestinale, ci riporta verso il peso forma e ci consente di avere maggiore energia a disposizione.

Ecco, quindi, strutturarsi una catena indissolubile tra questi tre organi: Fegato-Intestino-Cervello, il Triangolo della Salute